Tra Cusiano e Ossana, dominante sulla sommità del colle Tomino, sorge la chiesa di Sant’Antonio, circondata da 13 edicole della Via Crucis, erette tra il 1733 e il 1739. Si tratta dell’edificio più significativo del barocco in Val di Sole, costruito tra il 1686 e il 1718: all’esterno di grande pregio è il portale del 1758, opera dell’architetto Antonio Giuseppe Sartori, mentre all’interno si trovano stucchi di maestri comaschi, affreschi del solandro Giovanni Marino Dalla Torre e tele di Domenico Bonora, pittore di Cavalese.
Nello spazio antistante la chiesa, lungo il muro di cinta, una grande elica d’aeroplano ricorda la sciagura area del 22 dicembre 1956, quando un Dc-3 in volo da Roma a Milano, con 21 passeggeri si schiantò contro il monte Giner. Non vi fu nessun superstite.